Serristori: nuovo Day Hospital in memoria di Varesco Martini

Ospedale Serristori
Piazza 25 Aprile
Figline Valdarno

Migliorano ancora i percorsi di aiuto e cura per i pazienti oncologici dell’area Figline e Incisa Valdarno.

Oggi alla presenza dell’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi è stato inaugurato nel presidio ospedaliero Serristori il nuovo Day Hospital oncologico e l’Aiuto Point (acronimo di Assistenza, Informazione, Urgenze nel Trattamento Oncologico). Il nuovo reparto è stato dedicato alla memoria del dottor Varesco Martini, scomparso nel dicembre 2015, stimato professionista che ha contribuito a rendere il Serristori un punto di riferimento per l’oncoematologia.

“Oggi inauguriamo un servizio importante realizzato con un’ottima ristrutturazione, grazie anche all’importante contributo del Calcit che da sempre collabora con le istituzioni. In particolare insieme al Day Hospital, è stato attivato l’Aiuto Point, modalità con cui la regione ha scelto di aggredire il tema delle liste di attesa e nello specifico quello legato al follow-up oncologico”. Queste le parole dell’assessore Stefania Saccardi, la quale ha inoltre sottolineato che l’impegno della Regione e dell’Ausl, non solo sono confermati ma proseguono, annunciando che entro il 2020 sarà inaugurato il nuovo pronto soccorso del Serristori grazie ad un investimento pari a 6,5 milioni di euro.

Alla cerimonia erano presenti oltre al figlio Nicola Martini anche il direttore sanitario Emanuele Gori, il direttore del dipartimento aziendale oncologico Luisa Fioretto, il direttore sanitario del presidio Lucilla Di Renzo e il direttore dell’ospedale Maurizio Grifoni.
Hanno partecipato il Sindaco di Incisa Figline Valdarno Giulia Mugnai, i consiglieri regionali e i parlamentari della zona e i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato, in particolare il professor Bruno Bonatti presidente del Calcit di Incisa e Figline Valdarno, dal momento che il nuovo reparto è stato realizzato grazie ad una cospicua donazione operata proprio da parte del Calcit locale.
Sono inoltre intervenuti il Sindaco di di Rignano sull'Arno Daniele Lorenzini, il Sindaco di Reggello Cristiano Benucci e l'onorevole David Ermini che hanno espresso viva soddisfazione per l'attivazione della nuova struttura intitolata a Martini, ora punto di riferimento per i pazienti oncologici e riconosciuta per le cure eccellenti erogate.

Il nuovo Day hospital oncologico è situato al terzo piano dell’ospedale. Il reparto è stato potenziato con la ristrutturazione ed ampliamenti consistenti; sono stati recuperati spazi ora interamente dedicati all’attività sanitaria.
L’intervento, -ha riferito l’ingegnere Luca Meucci, dell’area tecnica aziendale, ha consentito di realizzare nuovi ambienti di accoglienza, di visita e per il personale, sia medico che infermieristico, migliorando la gestione operativa e funzionale del reparto ed il comfort, oltre alle condizioni di sicurezza di pazienti e operatori.
Complessivamente l’intervento ha avuto un costo pari a 195.000,00 euro di cui 60.000,00 donati dal Calcit.

Il reparto è diretto dalla dottoressa Sabrina Moretti, la quale ha affermato “Il Serristori diventa oggi un punto di riferimento per tutta l’area fiorentina, essendo l’unico presidio con attività ambulatoriale di Day Hospital aperta 5 giorni su 5 e con un centro di ematologia ed oncologia”.
La referente di oncologia medica è la dottoressa Clara Giordano. Gli infermieri sono coordinati da Susanna Fambrini.

Nella medesima area è stato aperto anche l’Aiuto Point, l’importante servizio dove i pazienti che hanno subito l’intervento chirurgico, saranno presi in carico in ogni fase della malattia grazie a una forte integrazione fra assistenza socio-sanitaria e supporto amministrativo.
Con questo particolare servizio i pazienti operati per qualunque forma di tumore solido (polmonare, prostatico, al colon retto, etc…) non dovranno più rivolgersi al CUP per la prenotazione dei propri controlli: sarà l’Aiuto Point ad assicurare le prenotazioni previste, fornendo anche il necessario supporto per l’espletamento degli adempimenti amministrativi in materia di esenzione e/o per il riconoscimento per l’invalidità civile.
Ciò è stato realizzato grazie a una stretta collaborazione fra i vari dipartimenti aziendali (oncologico, specialistiche mediche, specialistiche chirurgiche, diagnostica per immagini, infermieristico, materno infantile, decentramento) in sinergia con la rete ospedaliera e con il coordinamento dello staff della direzione sanitaria.
L’Aiuto Point è ben identificato e opera nell’ambito delle attività di accoglienza dell’ITT-CORD del dipartimento oncologico aziendale e rappresenta il servizio di riferimento del paziente in termini di assistenza, orientamento e supporto.
Quello del Serristori è il decimo Aiuto Point dell’Azienda USLTC e, an che in questo caso, l’attivazione ha richiesto un complesso processo di riorganizzazione, sia delle agende di prenotazione, al fine di ridurre i tempi di attesa per l’esecuzione degli esami diagnostici, sia del personale medico-infermieristico al fine di consentire l’integrazione anche con i colleghi del sociale, della psicologia e del settore amministrativo in ciascun territorio di competenza aziendale.

L’attivazione della rete dei servizi di AIUTO Point è un processo in fase di ulteriore e continua implementazione, rientrando fra l’altro tra le azioni regionali individuate per facilitare l’accesso ai servizi e migliorare il modello di presa in cura dei pazienti che si rivolgono al sistema socio sanitario toscano. Il servizio attivo da maggio ha già preso in carico oltre 300 pazienti in follow-up oncologico.

Chi era Varesco Martini. Medico chirurgo dell’ospedale Serristori, specializzato in ematologia e oncologia è scomparso all’età di 64 anni nel dicembre 2015. Ha sempre prestato servizio presso l’ospedale cittadino al quale, grazie alla sua professionalità e dedizione, ha conferito lustro e qualità dirigendone la struttura di oncologia. Per questo suo impegno, nel 2014 il Comune di Figline e Incisa Valdarno, gli conferì il Premio Bambagella, la massima onorificenza della città rivolta ad un personaggio che si è particolarmente distinto per le proprie attività.

Martini è ricordato come persona sempre al servizio della propria comunità e per aver portato all’interno del Serristori competenze, umanità in un ambito delicato come quello dell’oncologia.

Comunicato: AUSL Toscana centro

Ultimo aggiornamento: Ven, 20/10/2017 - 19:15