Sostegno all'Inclusione Attiva (SIA)

Da settembre è stato introdotto su tutto il territorio nazionale il Sostegno all'Inclusione Attiva.

Il Sostegno all'Inclusione Attiva, una misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un contributo economico mensile alle famiglie e la definizione di un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.

Il contributo economico alle famiglie sarà erogato attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta SIA) e sarà compreso fra 80 € e 400 € mensili, in funzione della numerosità del nucleo familiare e della valutazione complessiva del bisogno, che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa del richiedente.

Potranno fare domanda cittadini italiani e comunitari o cittadini stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo, residenti in Italia da almeno 2 anni, con ISEE inferiore ai 3.000 euro, a condizione che facciano parte del nucleo familiare almeno un figlio minorenne o con disabilità, o una donna in stato di gravidanza accertato.

I nuclei familiari dei richiedenti non devono essere già beneficiari di altro tipo di sostegno economico superiore a 600 € mensili, o del sostegno NASPI o ASDI o di altro strumento di sostegno al reddito per disoccupazione.

I componenti del nucleo familiare del richiedente non devono inoltre possedere autoveicoli immatricolati nei 12 mesi antecedenti la domanda o comunque di cilindrata superiore a 1.300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda.

La richiesta del beneficio SIA dovrà essere presentata ai Comuni di residenza dal 2 settembre 2016, compilando l'apposito modulo predisposto da INPS.
 

Ultimo aggiornamento: Lun, 03/10/2016 - 12:56