“G plays G”

Fattoria di Pagnana
Fattoria di Pagnana
Rignano sull'Arno

Giovedì 8 Settembre 2016, ore 21:15 - Fattoria di Pagnana

Giovedì 8 settembre 2016, ore 21:15, alla Fattoria di Pagnana lo spettacolo "G plays G" con Alessandro Galati​, pianoforte.

Recital del pianista fiorentino Alessandro Galati che presenta il suo progetto “G plays G” dedicato a George Gershwin. Dal repertorio del compositore americano, Galati distilla capisaldi come “Someone To Watch Over Me”, “I Love You, Porgy”, le immancabili “Summertime” e “The Man I Love” aggiungendo un pugno di brani propri, alcuni dei quali ispirati all’epopea gershwiniana. Alessandro Galati lascerà dunque in secondo piano la propria indole jazz, privilegiando la melodia e il piglio creativo di uno dei massimi autori americani del ‘900

Mostra collettiva d'arte cura del Gruppo Arti Figurative "Ardengo Soffici". 

Alessandro Galati
- Dagli anni ’90 svolge regolare attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista sia in importanti formazioni annoverando collaborazioni di fama internazionale, tra queste Mike Mainieri, Arild Andersen, David Murray, Steve Lacy, Lee Konitz, Steve Grossman, Peter Erskine, Dave Liebman, Palle Danielsson, Bob Sheppard, John Patitucci, Michael Moore, Kenny Wheeler, Enrico Rava, Paolo Fresu. In particolare nel 2014 è in tour in Messico e in Giappone in piano solo e in Cina, Hong Kong e Macao con il suo trio. Nel 2011 è impegnato in una tournée a fianco del vibrafonista Mike Mainieri in Italia e in Norvegia, nel 2010 la partecipazione al Festival Jazz di Oslo, nel 2014, 2010, 2007 e 2005 è in tournée in Giappone dove esegue concerti in piano solo, duo e trio in importanti sale da concerto. Nel 2002 due tournée in Brasile in piano solo invitato dall’ IIC di Sao Paulo. La sua attività di musicista e compositore viene negli anni convalidata da numerose incisioni discografiche per altrettante importanti etichette sia nazionali sia internazionali. Gli ultimi due album”On a sunny day” e “Seals” registrati con il suo trio sono stati eletti “best instrumental jazz album of the world” dalla rivista giapponese “Jazz Critique” mentre “Jazzit” lo ha inserito nella top 100 dell’anno 2014. Inoltre compare accanto ai più importanti nomi del jazz italiano nella compilation Umbria Jazz 2011 edita da Blue Note, nel 2010 September in Japan, piano solo live in Giappone, nel 2009 Unstandards ed. Via Veneto Jazz, nel 2008 G plays g disco in piano solo dedicato al Songbook di Gershwin, per l’etichetta giapponese Blue Gleam, incide nel 2010 Imaginerie, nel 2007 Cubicq, nel 2005 All alone. Per l’italiana Double Stroke nel 2006 Angoli confusi , ancora per Via Veneto jazz incide nel 2003 Ringin’ bells e nel 1999 Europhilia ed ARCI, nel 1997 registra a Los Angeles il cd Jason salad! per Rca Victor/Bmg, nel 1996 Saxo prod. Citroen France , nel 1995 Traction avant sempre per via Veneto Jazz.

Alessandro Galati affianca all’attività concertistica un costante impegno in ambito didattico, soprattutto nella formazione di giovani musicisti jazz. La collaborazione con la Rai e le sue prestigiose registrazioni effettuate con le più grandi case discografiche, confermano il suo talento di grande musicista oltre i confini del jazz. Il suo progetto “G plays G” è dedicato a George Gershwin. Dal repertorio del compositore americano, Galati distilla capisaldi come “Someone To Watch Over Me”, “I Love You, Porgy”, le immancabili “Summertime” e “The Man I Love” aggiungendo un pugno di brani propri, alcuni dei quali ispirati all’epopea gershwiniana. Alessandro Galati lascierà dunque in secondo piano la propria indole jazz, privilegiando la melodia e il piglio creativo di uno dei massimi autori americani del ‘900.

Ultimo aggiornamento: Mer, 07/09/2016 - 09:40