OLRAIT! MAO sogna Celentano e gliele canta

Piazza della Resistenza Antifascista
Piazza della Resistenza Antifascista
Rignano sull'Arno

Domenica 11 Settembre 2016, ore 21:15 Piazza della Resistenza Antifascista, Troghi – Rignano sull’Arno

Dopo il successo delle prime tre serate, domenica 11 settembre per la prima volta in piazza a Troghi sbarca il Festival Suoni e Colori.

L'appuntamento è per le 21, in Piazza della Resistenza Antifascista, con lo spettacolo "OLRAIT! MAO sogna Celentano e gliele canta"

Dall’omonimo romanzo di Mao e dalla sua tesi di laurea sul musical “Yuppi Du” di Adriano Celentano, nasce lo spettacolo teatralemusicale “Olràit! Mao sogna Celentano e gliele canta”, che vede il poliedrico artista torinese alla narrazione, alla voce e alla chitarra acustica, accompagnato dai Balzaak (Cosimo ‘Zanna’ Zannelli alle chitarre e ai cori, Daniele ‘Barni’ Bagni al basso elettrico, Pino Fidanza alla batteria, Francesco ‘Keki‘ Andrei all’organo Hammond). Fra scene oniriche, suggestioni e vere e proprie ossessioni che transitano attraverso la figura del molleggiato, fra rivisitazioni musicali, l’autobiografia ed il viaggio cialtronesco, Olràit! é l’autentico resoconto di una passione che dura da una vita.

Mao
Mao, altrimenti detto Mauro Gurlino, nasce a Torino, come gli piace dire, a nord di Foggia e a sud di Aosta, dove attualmente vive, il 16 aprile 1971. Laureato in Storia e Critica del Cinema presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino con una tesi sul musical “Yuppi Du” di Adriano Celentano, Mao “è ed è stato tutto”, come un giorno è stato definito da un giornalista per descrivere la sua poliedrica carriera trentennale. Leader negli anni novanta del gruppo Mao e la Rivoluzione con cui pubblica due dischi per la Virgin (“Sale” e “Casa”, arrivando a partecipare a Sanremo Giovani con “Romantico” ed aprire per gli Oasis), conduttore insieme ad Andrea Pezzi di programmi televisivi trasmessi su MTV (“Kitchen”, “Hot”, “Romalive”, “Tiziana”, “Tokusho”), speaker radiofonico fin dai tempi del liceo (Radio Deejay, Radio Flash e Gru Radio), attore sia in lungometraggi (“20 Venti” di Marco Pozzi, “500!” di Giovanni Robbiano, Lorenzo Vignolo e Matteo Zingirian, “Perduto Amor” di Franco Battiato, “A/R Andata+Ritorno” e “Passione sinistra” di Marco Ponti, “I solidi idioti” di Enrico Lando) che in cortometraggi (per la regia di Enrico Iacovoni, Nicola Rondolino, Igor Mendolia e Guido Norzi). Collabora negli anni con diversi musicisti, tra cui Delta V, Max Gazzè e Morgan, produttore artistico del suo primo disco solista “Black mokette” pubblicato dalla Sony Music, a cui fa seguito la colonna sonora del film “500!” pubblicato dalla Mescal. Insieme ai Santabarba, è alla guida della resident band della trasmissione televisiva “Scalo 76” su RaiDue. Sempre in Rai partecipa con la sua inseparabile chitarra al programma radiofonico “Ventura Football Club” in onda su RaiRadio1. Da quindici anni, è agitatore, insieme alla crew CortoCorto (www.cortocorto.it) del nightclubbing torinese con le sonorizzazioni di “Duel \ Soundtrack Contest”, i contest cantautoriali di “LaBase \ Song Contest” ed il talk-show “Il Salotto di Mao”, format con cui ha ospitato nel corso degli anni più di mille artisti. Per dieci ha fatto parte de Le Voci del Tempo, una compagnia che racconta la storia italiana in club, piazze, rassegne e teatri con spettacoli fatti di canzoni, immagini e parole. Negli ultimi anni, pubblica il suo secondo disco solista “Piume pazze”, distribuito gratuitamente su internet, e due romanzi musicali, “Meglio tardi che Mao” (Express Edizioni) e “Olràit! Mao sogna Celentano e gliele canta” (Arcana Edizioni), quest’ultimo primo atto di un’“opetretta”, un’operetta di tre atti (romanzo, disco, film), su cui sta attualmente lavorando, oltre ad avere in cantiere il disco di debutto del progetto di sperimentazione elettronica Bit Reduce (www.bitreduce.it). Gestisce il CortoCorto STUDIO, studio di produzioni e registrazioni indie situato nel cuore del quartiere San Salvario di Torino. (www.inartemao.it)

Balzaak
L’associazione Balzaak nasce a Milano nel 2015 per volontà di Aurelio Colucci, da oltre vent’anni nell’ambiente musicale come tour manager, discografico, editore e talent scout. Aurelio coinvolge da subito alcuni musicisti, conosciuti grazie alle esperienze con i tanti artisti con cui ha collaborato negli anni, musicisti che vanno a formare l’omonima band Balzaak. L’idea di uno spettacolo che renda omaggio ad Adriano Celentano si concretizza in seguito all’arrivo di Mao nel campo gravitazionale dei Balzaak, nel quale ruotano altri musicisti che talvolta saranno ospiti della band, come Andrea ‘Andy’ Fumagalli dei Bluvertigo e Stefania ‘Alteria’ Bianchi.

Band
Cosimo ‘Zanna’ Zannelli: chitarrista, corista, arrangiatore e cantautore, ha suonato in tour con Piero Pelù, Litfiba, Gianni Morandi, Robert Post, Bianca Atzei, oltre ad avere dato vita alle band Marla Singer e I Soci, con cui ha pubblicato diversi dischi.
Daniele ‘Barni’ Bagni: bassista con una carriera trentennale alle spalle, ha suonato in gran parte dei dischi e dei tour di Ladri di Biciclette, Paolo Belli, Litfiba e Piero Pelù, dalla fine degli anni ottanta ad oggi.
Pino Fidanza: é stato batterista dei Litfiba, in studio e dal vivo dal 2007 al 2012. Insieme a Cosimo ‘Zanna’ Zannelli, fa attualmente parte della band indie-rock I Soci.
Francesco ‘Keki’ Andrei: cultore dell’organo Hammond, strumento del quale é uno dei maggiori esperti in Italia, ha suonato in tour con artisti del calibro di Ian Paice, Sugar Blue, Sonnie T, Andrea Braido e Andrea Bocelli.
 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/09/2016 - 11:03