L'art. 13 dello Statuto del Comune disciplina COMPETENZE E ATTRIBUZIONI del Consiglio Comunale, nel modo seguente
- Il Consiglio Comunale, rappresentando la collettività comunale, interpreta gli interessi, determina, in relazione ai casi, l’indirizzo politico, sociale ed economico del Comune ed esercita il controllo politico amministrativo.
- Il Consiglio, costituto in conformità alla legge, è dotato di autonomia organizzativa e funzionale, ed è l’organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo.
- Impronta l’azione complessiva dell’Ente ai principi di pubblicità, trasparenza, legalità e solidarietà, al fi ne di assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’azione amministrativa.
- Nell’adozione degli atti fondamentali privilegia il metodo e gli strumenti della programmazione, perseguendo il raccordo con al programmazione provinciale, regionale e statale.
- Gli atti fondamentali devono contenere la individuazione degli obiettivi e delle finalità da raggiungere e la destinazione delle risorse e degli strumenti necessari all’azione da svolgere.
- Il Consiglio comunale esercita le potestà e le competenze previste dalla legge e svolge le sue attribuzioni conformandosi ai principi, ai criteri, alle modalità ed ai procedimenti stabiliti nel presente Statuto e nelle norme regolamentari
- Esercita poteri di controllo politico amministrativo sull’attività comunale e assicura che l’azione complessiva dell’Ente consegua gli obiettivi stabiliti con gli atti fondamentali e il documento programmatico.
- Esercita altresì funzione di controllo sui servizi pubblici locali gestiti direttamente o a mezzo azienda speciale o istituzione; a tal fine si può giovare anche della collaborazione del Collegio dei Revisori, del Segretario generale e del Direttore generale, se nominato.
- Nelle stesse forme il Consiglio esercita il controllo su ogni altra partecipazione del Comune.
- Il controllo sui servizi affi dati in concessione a terzi, pubblici o privati, si effettua nelle forme previste nell’atto di concessione.
- Il funzionamento del Consiglio Comunale, nell’ambito dei principi stabiliti dal presente Statuto, è disciplinato dal Regolamento, approvato a maggioranza assoluta, che prevede, in particolare, le modalità per la convocazione e per la presentazione e la discussione delle proposte, nonché il numero minimo di Consiglieri necessario per la validità delle sedute, non infe riore a quello previsto nel successivo art.14, comma 7. Con taleregolamento il Consiglio disciplina la gestione di tutte le risorse attribuite per il proprio funzionamento, per quello delle commissioni consiliari permanenti e per quello dei gruppi consiliari regolarmente costituiti.
- Il Consiglio comunale dura in carica fino all’elezione del nuovo, limitandosi, dopo l’indizione dei comizi elettorali, ad adottare gli atti urgenti ed improrogabili.